Anche in ciò che può sembrarci cupo si può nascondere qualcosa di bello

La riflessione di oggi nasce da un episodio al quale ho assistito qualche giorno fa.

Camminando per le strade di Padova sento un bambino che, triste per il cupo giorno di pioggia, dice alla madre “Mamma io odio l’inverno, è molto meglio l’estate!”. La madre lo guarda teneramente e gli dice “sbagli ad odiare l’inverno, anche lui ha tante cose belle come ad esempio andare a sciare sulla neve, andare a casa del nonno in montagna e poi il 25 arriverà Babbo Natale che porterà tanti regali”. Il bambino, dopo un momento di dubbio, sorpreso dalla risposta della mamma dice “hai ragione mamma, anche l’inverno è bello come l’estate ma per altre cose”

Questa amorevole conversazione tra una madre e un figlio mi ha portato a riflettere su quanto a volte ci lasciamo prendere dallo sconforto senza riuscire a vedere anche gli aspetti positivi che sono insiti nelle cose.

La madre del nostro racconto ha aiutato il figlio a vedere l’ inverno con occhi diversi , spronandolo a considerare anche ciò che di bello c’è in una stagione apparentemente così brutta . Ciò che fa la madre è la stessa cosa che fa lo psicologo con il suo paziente, ovvero lo aiuta a vedere le cose anche da un altro punto di vista, fornendogli delle prospettive diverse con le quali guardare il mondo.

Foto di Alexas_Fotos